Cos’è l’osteopatia?

Si tratta di una terapia manuale, complementare alla medicina classica, incentrata sulla salute della persona piuttosto che sulla malattia

Dal 2007 l’osteopatia è definita dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) come una professione sanitaria di contatto primario con competenze di diagnosi, gestione e trattamento di diverse condizioni cliniche, entrando a pieno titolo nel concetto di cura della salute, supportato da conoscenze scientifiche; indirizzata a tutti,  dal neonato all’anziano. È una medicina complementare che si avvale della collaborazione di altre figure professionali per ottenere un miglioramento del quadro di salute generale del paziente.

Si tratta di un metodo terapeutico esclusivamente manuale che individua e tratta restrizioni di mobilità e/o motilità di diverse componenti anatomiche, siano esse articolari, ossee, muscolari, legamentose, fasciali, viscerali.

L’osteopatia abbraccia il concetto di unità della struttura (anatomia) e della funzione (fisiologia) dell’individuo.
L’osteopatia in Italia è una professione sanitaria (individuata ufficialmente nella legge 3/2018) basata su un approccio integrato e complementare alla medicina tradizionale. La legge è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, i decreti attuativi sono ancora in fase di scrittura.

PERCHÉ RIVOLGERSI ALL’OSTEOPATA

L’Osteopatia si occupa di eliminare o quantomeno migliorare quei fastidi che alterano la qualità della vita. Essendo una medicina complementare, a volte si avvale di una terapia medica parallela. Molto spesso non ci rendiamo conto di quanto alcuni sintomi possano essere correlati, questa valutazione è propria della visione osteopatica e della sua interpretazione posturale. Tramite un’attenta valutazione osteopatica si effettuano alcuni test per esaminare l’idoneità del paziente. Alcuni dei più frequenti motivi del consulto possono essere:

* dolori articolari e muscolari
* cervicalgie, dorsalgie, lombalgie, sacralgie e coccigodinie
* sciatalgie, cruralgie e brachialgie
* cefalee ed emicranie
* insonnia
* ansia e stress
* disturbi ginecologici
* disturbi della digestione
* disturbi respiratori
* disturbi dell’apparato odontostomatognatico (serratori e digrignatori, click mandibolari)

A prescindere dalla presenza o meno di dolore è  consigliata una valutazione funzionale osteopatica per iniziare una reale ed efficace prevenzione fin da giovane età.